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Immagine del redattoreFrancesca Lattanzi

Cosa vedere a Verona in un weekend - CamperistaSemiseria


Cosa vedere a Verona in un weekend. Passeggiando lungo il fiume Adige col Ponte Scaligero in lontananza

Qualche mese fa abbiamo deciso di andare per un weekend a visitare Verona, nota come la città dell'amore, ovviamente in camper.


Anche se ad essere sincera, visto che io l'ho vista più volte in passato (e sono io quella che ama visitare le città, più che il resto della famiglia), la meta è anche stata scelta perché avevo scoperto che c'è un ristorante vegano che fa degli "spaghetti alla carbonara vegani" pazzeschi.


Proposta alla famiglia la visita a Verona per il weekend e approvata, abbiamo prenotato al Camping Verona Village e abbiamo organizzato il nostro weekend di visita. Ovviamente non si va in una città bella come Verona solo per mangiare, ed ecco quindi il nostro tour.







Di cosa parlo in questo articolo che puoi anche ascoltare nel podcast:

1. Cosa abbiamo visitato a Verona il primo giorno

2. Secondo giorno di visita

3. Dove mangiare vegano a Verona





1. Cosa abbiamo visitato a Verona il primo giorno

Arrivati in campeggio (trovi il link nel primo paragrafo cliccando sul nome del campeggio) abbiamo sistemato il camper e ci siamo diretti a Verona col bus: davanti al campeggio c'è la fermata che porta direttamente in centro noi siamo scesi davanti al Castelvecchio e al ponte Scaligero e da li ci siamo poi spostati a piedi.


La visita è iniziata dal


Castelvecchio

è un fortino medievale tra i più importanti monumenti militari della Signoria Scaligera. Costruito nel 1354, originariamente si chiamava Castello di San Martino. Ha cambiato nome quando fu costruito il "nuovo castello" sul colle di San Pietro una cinquantina di anni dopo.

E' stato costruito come una roccaforte all'interno di Verona ma non per difenderla da aggressori esterni, ma a causa delle lotte interne alla famiglia Scaligera quindi per difendere la famiglia dalle possibili insurrezioni della popolazione.

La fortezza ha subito vari restauri negli anni ed oggi è uno dei più ammirati musei italiani

per le visite come al solito ti metto il link ufficiale in modo che puoi consultarlo e restare aggiornato su orari e mostre.




Ponte Scaligero

Ponte Scaligero o Ponte di Castelvecchio

Attaccato al Castelvecchio, il Ponte Scaligero attraversa il fiume Adige. E' stato costruito in tre anni con lo scopo di assicurare una via di fuga dal castello verso le campagne, il Tirolo o la Germania dove la famiglia avrebbe potuto rifugiarsi in caso di sommosse.


La sua caratteristica sono le arcate di diversa grandezza poggiate su piloni pentagonali. La prima arcata. ha 50 metri di luce, la seconda 29,15 metri e la terza 24,11 (si vede bene nella prima foto)


Il ponte ha passato indenne diverse piene del fiume Adige, nel 1945 i tedeschi lo fecero saltare, assieme ad altri monumenti e edifici cittadini.


Nell'immediato dopoguerra si decide di ricostruirlo: grazie al materiale fotografico raccolto nel tempo, si riuscì a ricostruirlo praticamente identico.

Dal fiume Adige vennero anche ripresi e riutilizzati i pezzi integri e grazie a degli studi si risalì alla cava in cui vennero estratti i blocchi nel medioevo che sostituirono quelli troppo danneggiati.


Dopo aver fatto diverse foto al ponte e dal ponte, ci siamo incamminati verso l'Arena di Verona




Arena di Verona

Arena di Verona

E' forse il monumeto più famoso di Verona vuoi per i concerti e le opere liriche che ospita.


L'arena di Verona si presume risalga al primo secolo, non esistono datazioni ufficiali, è uno degli anfiteatri meglio fabbricati e meglio conservati (grazie ai tanti restauri).


Molti furono gli eventi e gli spettacoli nei secoli: nel 1590 all'interno dell'arena si tenne la prima giostra, e man mano gli spettacoli divennero sempre più frequenti.


L'Arena venne anche utilizzata come campo di concentramento per i prigionieri austriaci, poi nell'1800 oltre a gare con e senza animali, commedie e tombola iniziarono anche le prime opere liriche.


L'Arena misura 250 x 150 piedi romani: o meglio 75,68 metri per 44,43 è l'ottavo anfiteatro per dimensioni tra quelli romani e il quarto anfiteatro italiano.


Dell'opera originale manca l'anello esterno, che era la facciata vera e propria. Costruita con blocchi squadrati di calcare rosso ammonito. Le arcate del primo ordine sono alte 7,10 quelle del secondo 6,30 nell'anello esterno ci sarebbero state quelle del terzo di 4,5 metri.


Quando è stata costruita l'Arena, Verona era una grande città posta in posizione strategia, considerati poi i costi dell'opera si voleva una struttura da non dover modificare o ampliare in seguito. Si presume che in età romana avesse 30'000 posti, mentre adesso durante i concerti o le opere estive con il palco che ne occupa una parte, e considerando che non è più presente il portico, si arriva a 22'000 persone.


Vista la grandezza dell'opera una leggenda narra che nel medioevo si pensava che fosse stata costruita dal demonio.

Un altra leggenda invece racconta di un "gentiluomo" veronese condannato a morte per un crimine commesso, che per salvarsi la vita disse ai capi della città che in una notte avrebbe costruito un immenso edificio per gli spettacoli. Promise l'anima al diavolo che assieme agli altri demoni si riunirono per costruire l'arena. Durante la notte l'uomo si penti e chiese ed ottenne la grazia dalla Madonna che fece sorgere il sole due ore prima costringendo i demoni a tornare negli inferi e lasciando l'opera incompleta.

Per tutti gli eventi all'arena, ecco come d'abitudine il link ufficiale.




Piazza Bra

L'arena di Verona si trova in piazza Bra la più grande piazza della città, dove si faceva il mercato ed altre fiere stagionali. Nel periodo natalizio ospita all'interno degli arcovoli dell'arena, la rassegna internazionale dei presepi.

Intorno alla piazza potrai ammirare i vari edifici, statue e targhe. Le parti più caratteristiche sono:

Liston è la parte delle passeggiate, i palazzi delle famiglie facoltose dei tempi ospitano al pian terreno i bar e i ristoranti.

Gran Guardia, il caratteristico fabbricato a pilastri costruito per avere un locale coperto per passare in rassegna le truppe nei giorni di pioggia,

Palazzo Barbieri costruito nel 1478 come ricovero d'emergenza in caso di pestilenza. Dopo essere stato parzialmente distrutto durante la guerra, venne ricostruito e ora è la sede del Comune di Verona.


Puoi accedere a piazza Bra da quattro punti, noi arrivando dal Castelvecchio siamo arrivati da Via Roma e abbiamo poi proseguito su via Mazzini per andare a Piazza delle Erbe e Piazza dei signori.


Via Mazzini è una via pedonale apprezzata dagli amanti dello shopping, troverai infatti moltissimi negozi di abbigliamento di tutte le marche.


In fondo a via Mazzini sulla destra si trova la casa di Giulietta con il suo famoso balcone.


La casa e il balcone di Giulietta

Casa e balcone di Giulietta

Si trova in via Cappello, alla fine di via Mazzini e vicino a piazza delle Erbe.


Penso che ormai la tragedia di Giulietta e Romeo la conosciamo: forse non tutti sanno che molti sono i luoghi realmente esistiti nella vicenda di Shakespeare, i Montecchi e Capuleti (in realtà Cappelletti) esistevano realmente, e anche i personaggi che hanno ispirato la tragedia sono esistiti realmente, anche se con altro nome Lucina e Luigi e una storia leggermente diversa.


La casa di Giulietta in passato divenne anche uno stallo con albergo (pare malfamato) e l'aspetto attuale arriva da un recente restauro negli anni 40: anche il famoso balcone è stato rifatto prima c'era una semplice e meno romantica ringhiera.


Sotto il balcone si trova la statua di Giulietta: realizzata in bronzo dall'artista veronese Nereo Costantini: forse per dar seguito alle parole pronunciate dal padre di Romeo nel finale della tragedia:

"io innalzerò una statua tutta d'oro a Giulietta; e finché duri la città di Verona nessun'altra immagine sarà tanto onorata, come la pura e fedele Giulietta"

Il cortile della casa di Giulietta oltre ad essere sempre molto affollato, è "decorato" da graffiti, lucchetti e biglietti d'amore, anche se di recente era stata ripulita e verniciata e ci siano cartelli che lo vietano. Per visitare gli interni della Casa di Giulietta, ecco il link ufficiale.


Dopo aver visitato il cortile della Casa di Giulietta abbiamo proseguito verso piazza delle Erbe e verso Piazza della Ragione passando davanti all'arca di Mastino II



Arche scaligere

Piazza delle Erbe

E' la piazza più antica di Verona, sorge sopra l'area del foro romano. In epoca romana era il centro della vita politica, sociale, religiosa ed economica: ospitava il foro, templi, terme e negozi.

Tra i tanti palazzi, monumenti e opere da guardare, tra cui la Torre dei Lamberti, la casa dei Mercanti e la fontana sormontata dalla statua della Madonna di Verona.


Vicino a Piazza delle Erbe si trova il palazzo del Podestà, un palazzo medievale che ha anche ospitato Dante Alighieri.

Poco distante si trovano le Arche Scaligere un monumento funerario in stile gotico della famiglia Scaligeri.



Visto che iniziava a far buio e freschino, e per alcuni si iniziava a sentire la stanchezza (i giovani moderni) siamo poi rientrati col bus al campeggio.






2. Secondo giorno di visita

Il secondo giorno abbiamo ripreso il bus e siamo scesi a Castelvecchio ma invece di andare in centro da Castelvecchio abbiamo passeggiato dalla parte opposta, lungo l'Adige sul "Rigaste San Zeno" diretti a Piazza San Zeno per vedere la Basilica di San Zeno Maggiore.



Basilica San Zeno Maggiore

Basilica di San Zeno Maggiore

La basilica è davvero maestosa in stile romanico del IV secolo.


Io sono entrata a visitarla, il resto della famiglia ha preferito aspettarmi fuori, acquistando i biglietti si può accedere ad altri monumenti di Verona (oppure ci sono dei prezzi agevolati visitando più chiese e monumenti non mi ricordo benissimo).


E' suddivisa in 3 livelli e nella cripta è custodito il corpo di San Zeno.


La cripta che risale al X secolo, è davvero suggestiva, suddivisa in 9 navate divise da 49 pilastri.


Ho adorato passeggiare nel Chiostro che vedi nella foto.


Sul sito ufficiale oltre agli orari e prezzi dei biglietti ci sono tutte le informazioni sulle opere, i dipinti e gli affreschi, e l'architettura della basilica.



Finita la visita abbiamo proseguito fino a Porta San Zeno realizzata nel 1541 per proteggere Verona dagli attacchi "della Lombardia". E' un edificio in mattoni con cornici e fa parte di una cortina difensiva tra i bastioni San Procolo e San Zeno.



Dove aver mangiato, ma di dove mangiare Vegan ne parlo nel prossimo paragrafo, siamo ritornati in centro in Piazza Bra abbiamo passeggiato con i ragazzi per via Mazzini, un pò di shopping e tutti sono felici, ci siamo rilassati al bar dell'Hard Rock Cafè, abbiamo passeggiato ancora un pò e poi siamo rientrati in campeggio.





3. Dove mangiare Vegano a Verona

Come dicevo continuavo a sentire parlare di questo ristorante di Verona ed è stato uno dei motivi che ci ha spinto ad andarci.

Anche se sei onnivoro devi assolutamente andare al Ristorante Biologico La Lanterna che è famosa per la sua "carbonara vegana" ma non solo, così vedrai che noi vegani non mangiamo solo insalata e pasta.

Ti consiglio di prenotare, oppure se arrivi come noi all'ultimo momento, puoi anche fare take away nelle foto alcuni dei piatti che abbiamo preso.


Verona è decisamente una città Vegan Friendly e molti sono i ristoranti vegan, o con offerte vegane.

Ti lascio la lista con i più famosi:

Dulcamara Vegan Bistrot perfetto anche a colazione e per pranzo.

Flora è un ristorante vegano in centro, purtroppo non ho fatto a tempo a provarlo: dovrò tornarci perchè mi incuriosisce il buffet a peso che permette di assaggiare evitando sprechi.

Flower Burger che è una catena di locali vegani presenti anche in altre città italiane. ed alcune europee (le trovi sul sito)



Se conosci altri ristoranti vegani o con opzioni vegane, scrivimi nei commenti, io quando viaggio mi affido anche a due app:

Abillion. dove puoi recensire prodotti vegani acquistati o di ristoranti. Con la funzione cerca trovi ristoranti vegan o vegan friendly. Per ogni recensione poi Abillion mette a disposizione 1$ che poi donare ad un associazione per la tutela degli animali tra quelle proposte. All'iscrizione ti chiede il codice puoi mettere: CAPRALIBERATUTTI

Oppure

Happycow un app simile ad Abillion ma vengono recensiti solo piatti e ristoranti nessuna donazione, ma molto completa e utile.



Prima di salutarti ti rinnovo il mio invito al gruppo Telegram, "camperistasemiseria" siamo un gruppo di camperisti e ci scambiamo suggerimenti sia per i viaggi che per il camper.


Francesca







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  • CampyApp esiste anche in versione free con tantissime funzioni, scaricala e provala: utilissima per trovare tutti i campeggi o le aree di sosta in Italia e all'estero: fantastica sia per pianificare che mentre sei in viaggio


  • Caravan Design: acquista i tuoi accessori di design per il camper o caravan su www.caravandesign.shop e non dimenticare di inserire il codice "semiseria10" per avere il 10% di sconto sui prodotti.



Infine se anche tu oltre a viaggiare in camper sei un content creator e vuoi monetizzare il tuo lavoro sul blog o sul canale YouTube, oppure vuoi vendere i tuoi prodotti, Pinterest ti sarà utile per portare traffico ai tuoi canali. Ho iniziato come appassionata di Pinterest ho iniziato ad usarlo per portare traffico al blog con ottimi risultati e ho continuato a formarmi fino a diventare Pinterest Coach quindi ti posso aiutare, trovi tutte le informazioni sul sito, nel blog troverai molti articoli utili e nello shop il "manuale base per usare Pinterest da app"



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